Dimissioni e foto
(Aggiornato l'8.5.2009)
Questi giorni sono stati un po’ tremendi sul lavoro. Ho fatto parecchi viaggi in queste ultime settimane e non ho mai avuto il tempo di scrivere e riassumere la mia “situazione” cinofila. A volte anche le giornate piovose servono. Voglio raccontare i fatti vissuti da me in questo mese di aprile, in modo dadescrivere il mio punto di vista e per evitare storie inventate.
Il 16.4.09 ho inviato per posta le mie dimissioni dalla cinofila Monte Generoso, per non farla lunga il mio motivo principale é: che ultimamente non si é voluto organizzare (e non si sono mai fatti sforzi in quel senso) corsi secondo le direttive della SKG/SCS, quindi corsi SKG/SCS dalla nascita ai primi anni del cane. L’unico interesse era quello finanziario, quindi fare numero per racimolare più soldi.
Le persone che non fanno parte della società e non hanno assistito all’assemblea e alla successiva riunione di comitato non possono sapere dei toni utilizzati nelle discussioni, spesso molto esagerati. Quindi seguendo il consiglio del presidente, visto che non ero d’accordo con il comitato, me ne sono andato con altri amici.
Non volevamo disperderci e volevamo continuare la bella esperienza con i cuccioli 2-4 mesi, quindi ci siamo messi alla ricerca di un campo dove poter continuare il lavoro. Siamo riusciti a trovare un bel posto a Castel San Pietro, messoci a disposizione dal comune. Il terreno é già munito di allacciamento all’acqua e alla corrente, in più ci sono due baracche da poter sfruttare come deposito. Grazie Castello! Il nostro scopo é quello di fondare una piccola società di amici (Amici a 6 Zampe) con la passione e l’interesse per i cani, che organizzi corsi di qualità con persone che hanno seguito una lunga formazione.
Il Week-end lungo di pasqua sono iniziati i lavori di pulizia e sistemazione del terreno. I primi lavori si sono concentrati sulla creazione di un campo per cuccioli dai 2 ai 4 mesi, da far omologare e riconoscere dalla SKG/SCS. Sono stati giorni intensi di duro lavoro, che però hanno portato alla creazione di un bellissimo campo per i piccolini, il primo del Ticino con il “Campo degli odori”. Il venerdì 17 aprile dopo un bel temporale c’é stata l’omologazione ufficiale da parte di Jsabel Balestra, colei che si occupa dei campi cuccioli in Ticino ed esegue tutti i controlli.
Nel frattempo la mia lettera delle dimissioni é stata ritirata e letta. Qualche giorno dopo il link al mio sito nella sezione immagini é stato rimosso, dopo essere stato modificato in precedenza in seguito alla lettera di Yvonne. Qualcuno si chiederà cosa c’é di male? In tutti questi anni di mia presenza ho scattato più di 7'500 foto sui campi. Tutte le foto sono sempre state messe a disposizione gratuitamente e con licenze d’utilizzo libere. Quindi chiedo semplicemente di riconoscere giustamente il lavoro fatto. La gente le può scaricare e ripubblicare ad alcune condizioni le foto, ma senza dover chiedere il permesso tutte le volte al sottoscritto. Quali sono le condizioni?
- Le foto si possono usare liberamente, tranne che per scopi commerciali.
- Le immagini non vanno modificate.
- Non c’é l’obbligo di distribuire le immagini con la stessa licenza.
- La fonte deve essere sempre riportata e “linkata”.
Il 22 aprile ho richiesto per email a Claudio (gestore del sito) di rispettare la licenza con cui sono distribuite le fotografie. Le possibilità sono: aggiungere la fonte ad ogni foto con relativo link alla mia Home Page, oppure l’eliminazione delle foto dal sito nelle 2 settimane seguenti al mio email.
Venerdì 24 aprile sul giornale l’Informatore sono usciti 2 articoli, uno sul omologazione del nostro campo e un secondo sui corsi della SCMG. In quel articolo c’é una mia fotografia scattata il 6 ottobre 2007, modificata e senza la fonte. In seguito a quest’articolo un po’ per il contenuto e un po’ per la foto, ho deciso di togliere le 7'500 foto che erano presenti nella mia galleria fotografica.
Come detto il contenuto del articolo mi ha irritato perché cito:
Anche per l’educazione di cuccioli o del cani adulto, si invita a diffidare de persone inesperte o campi cinofili privati, che ultimamente stanno nascendo qua e là.
(Fonte: L’Informatore del 24 aprile 2009)
In questo stralcio si afferma giustamente di diffidare di campi cuccioli selvaggi. Questi campi possono risiedere anche presso delle società che si definiscono “cinofile”. Non esitate di farvi mostrare il libretto verde della SKG/SCS, quello delle persone con brevetto. Consultate anche la lista ufficiale dei campi cuccioli (o gruppi cuccioli) riconosciuti.
Le persone attive nelle cinofile si mettono a completa disposizione a livello di volontariato: per pura passione ed amore verso i cani.
(Fonte: L’Informatore del 24 aprile 2009)
Bisogna sempre lodare le persone che si mettono a disposizione nel loro tempo libero per le varie attività cinofile. Purtroppo lo si sa, ci sono persone che si montano e sono convinti di essere cinofili esperti, anche se non hanno mai lavorato con uno. Quindi meglio lasciarsi consigliare da gente che ha studiato ed é stata controllata.
Aggiornamento del 8.5.2009:
Oggi sono arrivato presto a casa in Ticino ed ho un po’ di tempo per aggiornare questo articolo su quello che é capitato dalla sua stesura ad oggi.
Qualche giorno dopo (il 28.4.2009) il mio email a Claudio per la rimozione delle foto, ho ricevuto una risposta da Filippo. Hanno optato per cancellare tutte le foto da cinofilia.ch; peccato per loro, hanno perso un po’ della sotria della società. Qualche giorno dopo il povero Claudio ha cancellato le foto dal sito, negli ultimi tempi quel sito credo sia stato aggiornato almeno 1-2 volte a settimana. Non capitava da tanto.
La sera del 2 maggio invece é stato aperto alla rete il sito degli Amici a 6 Zampe. Per questo scrivo poco sul mio sito, nei buchi di tempo modifico quel sito, i contenuti visibili e non. L’apertura, se cosi si può dire, é stata festeggiata con una grigliata improvvisata all’ultimo momento, bella idea Marco!
Credo di chiudere qui gli aggiornamenti, adesso mi sembra che tutto si é sistemato. Altrimenti aggiornerò ancora l’articolo, oppure ne scriverò uno nuovo nel “blog”.